5 per mille

  La nostra Associazione  con il decreto della Regione Veneto del 26 Settembre 2018  è ufficialmente iscritta  all’Albo Regionale delle Associazione di Promozione Sociale, questo le permette di poter accedere al finanziamento del  5 per mille. Come probabilmente già sapete il cinque per mille è una forma di finanziamento che non comporta oneri aggiuntivi per il contribuente, dal momento che questi, tramite la compilazione dell’apposita sezione nella dichiarazione dei redditi, sceglie semplicemente la destinazione di una quota della propria IRPEF.  Quindi potete decidere di destinare la vostra  quota del 5 per mille alla nostra Associazione, in questo caso dovete apporre la vostra firma  in uno dei i 6 riquadri previsti, quello per il volontariato e organizzazioni di utilità sociale, che figura sui modelli di dichiarazione dei redditi (7e30, modello Unico PF, CUD) e indicare il seguente codice fiscale  91015210262.    

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Medici per l’ambiente – Appello

Per gentile concessione dell’ Associazione Medici per l’ Ambiente  -ISDE- TV, nella persona del suo presidente dr. Francesco CAVASIN, pubblichiamo integralmente l’appello inviato alle autorità regionali affinché venga applicato il principio di precauzione e che esprime forte preoccupazione per l’eventuale approvazione del pirogassificatore di Paese (ma le stesse considerazioni valgono anche per  quello di Gaiarine). Buona lettura.   Appello In qualità di Medici quotidianamente impegnati nei diversi settori della tutela della salute di anziani, adulti e bambini sia in Ospedale che sul Territorio, esprimiamo forte preoccupazione per il progetto di  costruzione di un impianto di produzione di energia elettrica e termica mediante pirogassificazione nel Comune di Paese (TV). Tale impianto sarebbe alimentato da cippato di vite contaminato da pesticidi e quindi di particolare pericolosità perché queste sostanze si disperderebbero ancor più in atmosfera, avendo subito – per i processi termici – modificazioni chimiche difficilmente prevedibili. La pirogassificazione è infatti un…

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Comunicato stampa del 20/02/2016

A distanza di due settimane dalla nostra lettera aperta indirizzata al Sindaco e ai consiglieri del Comune di Gaiarine, in cui s’invitava il Sindaco Cappellotto a costituire un gruppo di lavoro interdisciplinare sulla questione pirogassificatore, auspicabilmente aperto alla cittadinanza, e trascorsa una settimana dal Consiglio Comunale Straordinario, sembra ormai certo  che il Sindaco sia intenzionato a non percorrere questa strada. Apprendiamo, con preoccupazione e sorpresa, le voci che ci giungono dalla Casa Municipale e che vanno nel senso opposto a quanto da noi e dai cittadini del nostro Comune auspicato. E’ sempre più certo che il Sindaco voglia nominare un solo tecnico, probabilmente esperto di emissioni da impianti di biomassa e/o inceneritori. Da quello che si apprende alla fine della valutazione questo tecnico dovrebbe dirgli se l’impianto fa "male", oppure "no". Secondo il nostro punto di vista, ammesso e non concesso che venga pagato per fare un lavoro obiettivo, tale…

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Comunicato stampa 13/2/2016

Comunicato stampa di Amica Terra Onlus Consiglio Comunale del 12/02/2016 In merito al Consiglio Comunale svoltosi ieri a Gaiarine sul progetto di costruzione di un pirogassificatore in via Resteiuzza, l’associazione Amica Terra afferma quanto segue: 1.Il Consiglio Comunale si è  svolto in palese illegittimità, dal momento che l’articolo 48 del regolamento  comunale di funzionamento del Consiglio, non prevede la possibilità che in Consiglio stesso possano intervenire tecnici di parte. Vorremmo che le regole istituzionali fossero rispettate dai nostri amministratori. E’ fuor di dubbio che moltissime persone erano presenti per ascoltare e capire cosa effettivamente fosse "questo pirogassificatore", ma ribadiamo che le regole vanno rispettate, che i regolamenti devono essere conosciuti e applicati dagli amministratori e dai tecnici comunali. Così come andava  studiata per tempo la documentazione progettuale del pirogassificatore, che invece sembra essere rimasta coperta da polvere per diversi mesi. 2. Abbiamo apprezzato l’apertura del sindaco Cappellotto che, senza essere…

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Lettera aperta

Lettera aperta                                                            Gaiarine, 07 febbraio 2016 Egregio signor Sindaco del Comune di Gaiarine Egregi signori consiglieri di maggioranza Egregi signori consiglieri di minoranza E’ oramai noto che da tempo una neo costituita srl, referente in Italia di altra società europea, ha depositato in Regione Veneto una richiesta per l’autorizzazione alla costruzione di un impianto di piro-gassificazione da biomassa, che andrebbe a collocarsi all’interno dell’area delle serre del Gruppo Padana, situate in Via Resteiuzza. Si tratterebbe di un impianto di potenza di 2,074 MW elettrica e di 8,6 MW di potenza termica, che dovrebbe bruciare sarmenti (tralci) di vite, legno di recupero, pellet di legno, cippato di bosco, cippato essiccato, corteccia, per un quantitativo annuo di circa 175.000 quintali. La dislocazione di questo impianto che, se realizzato, immetterebbe in atmosfera polveri sottili e altri inquinanti nocivi e che peggiorerebbero di conseguenza la qualità dell’aria nel comune di Gaiarine e nei comuni…

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I RIFIUTI NON SI BRUCIANO

Stop al piro-gassificatore di rifiuti a Paese (Tv) di Michele Boato e Gianfranco Milanesi del Gruppo di Lavoro Rifiuti del Veneto Il Comitato di Paese (legato all’associazione PaeseAmbiente) ha già raccolto oltre 7mila firme contro il Piro-gassificatore che una ditta svedese, Cortus Energy, vuole installare là, con la ridicola motivazione di “bruciare i tralci di vite”, anche se il sindaco ha dichiarato, incredibilmente, che “quelle firme non hanno alcun valore”… Il Consiglio Comunale ha già votato all’unanimità un parere nettamente contrario. I sindaci di 7 comuni vicini (Treviso, Ponzano, Volpago, Quinto, Istrana, Trevignano e Morgano) hanno scritto una lettera a parlamentari e consiglieri regionali, denunciando che “è inutile che i Comuni chiedano sacrifici ai propri cittadini,invitandoli, a causa del crescente inquinamento dell’aria, a limitare il riscaldamento domestico, tagliando i PaneVin (i roghi millenari dell’Epifania) e bloccando il traffico, se poi si permettono nuovi impianti industriali che peggiorano la qualità dell’aria”….

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