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Progetto locale. Verso la coscienza di luogo
Il territorio è un’opera d’arte, forse la più alta, la più corale che l’umanità abbia espresso. Un’opera che prende forma attraverso il dialogo di entità viventi, l’uomo e la natura, nel tempo lungo della storia. Nella corsa alla costruzione di una seconda natura artificiale, la nostra civiltà tecnologica ha ormai abbandonato il territorio a se stesso, riducendolo a superficie amorfa e seppellendolo d’oggetti, opere, funzioni veleni. Pena la catastrofe, occorre dunque oggi un cambiamento del territorio. Alberto Magnaghi, è docente di Analisi delle strutture urbanistiche e territoriali e di Pianificazione del territorio presso la Facoltà di architettura dell’Università di Firenze, dove coordina il Laboratorio di progettazione ecologica.
Dirige Progetti di ecosviluppo (progetto speciale Cnr) ed è presidente del forum Ecopolis. Attualmente si occupa di progetti territoriali sperimentali in aree metropolitane periferiche e di progetti di cooperazione internazionale.
Ripubblicato 8/2010
Ed. Bollati Beringhieri
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